La buona volontà derivante da una relazione tra pari guida il progresso, afferma lo studioso

Gli africani hanno sempre più fiducia che legami più profondi con la Cina manterranno i benefici derivanti da una partnership che contrasta nettamente con le relazioni unilaterali che molti nel continente ritengono caratterizzino le interazioni con i paesi occidentali, ha affermato uno studioso africano.

Lemmy Nyongesa, membro associato senior dell'Africa Policy Institute di Nairobi, ha affermato che l'illuminata diplomazia estera della Cina ha contribuito a rafforzare la sua immagine internazionale, determinando opinioni favorevoli del paese tra le nazioni africane.Un numero considerevole di africani sente di essere trattato dai cinesi alla pari, e questo è in sintonia con le persone che da tempo si sentono sfruttate e non apprezzate, ha detto Nyongesa.

Nei suoi rapporti di politica estera, la Cina è guidata dai principi della coesistenza pacifica, del rispetto dei sistemi politici esistenti e del diritto dei paesi a seguire il proprio percorso di sviluppo in linea con le proprie condizioni nazionali, ha affermato Nyongesa.

L'interpretazione di Nyongesa della politica estera cinese è in linea con l'approccio delineato nelle due sessioni recentemente conclusesi a Pechino, con gli incontri annuali dei massimi organi consultivi legislativi e politici del paese.

Presentando il Rapporto sul lavoro del governo all'apertura della quinta sessione del 13° Congresso nazionale del popolo il 5 marzo, il premier Li Keqiang ha affermato che la Cina continuerà ad aderire ad una politica estera indipendente di pace e ad un percorso di sviluppo pacifico, per promuovere l'istituzione di una comunità con un futuro condiviso per l’umanità.